Un’orchestra (anche di dilettanti) dei soggetti che giocano – come dicono francesi e inglesi per indicare il suonare – con la musica, è fatta da persone che non si sono scelte, ma che hanno abilità diverse ed è proprio questo il loro valore, la loro distintività.
Un gruppo che funziona, che produce belle relazioni, ha le stesse caratteristiche. Esso non è solo la somma delle parti che lo compongono, ma è qualcosa di più e di diverso, che è dato dalla complessità delle relazioni che si instaurano. Nella musica si produce la stessa magia: è nella relazioni tra le note, negli spazi, nei silenzi, nel ritmo che nasce l’armonia.
In entrambe le realtà, musica e gruppo, sono fondamentali l’esprimersi e l’ascolto.



La nostra proposta nasce da qui, dalla possibilità e dal desiderio di far incontrare questi due mondi, in uno spazio e in un tempo dedicato a loro, in cui ognuno è al servizio dell’altro, è strumento per l’altro. Infatti, riuscire a fare gruppo comporta l’instaurarsi di un buon clima: significa riuscire a capire quali sono i punti di forza e di debolezza individuali e collettivi, ma significa soprattutto valorizzare le proprie abilità e differenze. Su questo terreno accogliente, qualsiasi attività, come il creare musica, può risultare più facile ed arricchente.
Scuole di ogni ordine e grado